CONSIGLI SUI MUTUI

La dolce casa potrebbe non essere più un miraggio. È sufficiente ormai una piccola somma o anche solo la garanzia di un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure una professione autonoma per comprare la prima dimora. Gli ultimi mutui nati permettono di ottenere un finanziamento fino al 100% del valore dell'appartamento desiderato. Si tratta di prodotti adatti soprattutto alle giovani coppie, famiglie e single che non dispongono di grandi capitali. Normalmente è un mutuo che viene richiesto per una durata che parte dai 20 anni fino ad arrivare a un periodo massimo di 30. Ma sono comunque diverse le garanzie richieste e ci sono dei limiti di durata e di cifra erogabile (per esempio 250 o 300mila euro). E i tassi con i quali vengono concessi questi prodotti sono generalmente piuttosto alti. Dal momento che la normativa sul credito fondiario consente di concedere mutui non al di sopra dell'80% del valore dell'immobile, per i mutui al 95 o al 100% si paga uno spread aggiuntivo rispetto a quelli tradizionali nel quale è compresa una garanzia fideiussoria.
Ma andiamo ad analizzare i singoli prodotti. Le principali banche a concedere un mutuo compreso tra il 95% e il 100% sono tra le italiane Banca Intesa, UniCredit, Unicredit Banca per la Casa, San Paolo Imi, Bnl, mentre tra le straniere Macquarie e Banca Woolwich (Barclays). Solo Maquarie non pone limiti al valore dell'immobile che si intende acquistare. L'ultimo prodotto lanciato sul mercato è il Bnl Spensierato a tasso fisso e il Variabile a tasso variabile. Nella versione integrale la banca romana arriva a finanziare fino al 100% di una casa da 300mila euro con un mutuo di durata trentennale. La formula 100% può essere applicata a mutui che hanno una durata compresa tra i 10 e i 30 anni, tra cui, oltre ai due già citati, l'«Affitto» e l'«Affitto Più». Ai titolari del conto Bnl Conto Più, Bnl concede poi una riduzione del tasso pari allo 0,20% all'anno. Ma quanto si paga in più rispetto a un mutuo tradizionale che finanzia fino all'80% dell'importo dell'immobile? «Per il mutuo al 95% la maggiorazione contenuta nel tasso è di 12 euro al mese (0,25%), mentre per quello al 100% è di 20 Euro al mese (0,40%)». Spiega così le condizioni offerte da Bnl, Massimo Benvenuto, responsabile dei prodotti di finanziamento di Bnl. Lanciato di recente, in giugno, anche il Domus 100% di San Paolo Imi, con una durata compresa tra i 20 e i 30 anni, che finanzia fino a 300mila Euro. «Si tratta di un mutuo particolarmente adatto alle giovani coppie - afferma Luciano Ambrosone, responsabile dei prodotti di credito del San Paolo Imi -, soprattutto nel contesto di mercato in cui ci troviamo di continuo rialzo dei prezzi degli immobili». Ma quali sono gli svantaggi di un prodotto di questo tipo? «Questi mutui hanno tassi più alti, nell'ordine di qualche centesimo - precisa Ambrosone -. Per esempio ai nostri prodotti applichiamo uno 0,20% in più». Sia UniCredit, sia la sua controllata Unicredit Banca per la Casa offrono i loro mutui nella versione al 100% e al 95%. UniCredit finanzia mutui fino a tasso sia variabile sia fisso, con durata tra i 10 e i 25 anni, compresi tra i 50mila e 200mila euro. Viene inoltre garantito uno sconto compreso tra il 25 e il 75% delle spese d'istruttoria nel caso in cui si abbia un Conto Genius (Unicredit). Anche UniCredit Banca per la Casa arriva a finanziare mutui di durata di 25 anni, ma fino a 300mila euro con spese d'istruttoria e perizia di 800 euro. Da valutare in questo caso che lo spread da sommare all'Euribor oscilla tra 0,10% e 0,50% in più rispetto ai mutui fino al 90%. Tra le straniere che finanziano fino al 100% dell'importo dell'immobile, l'australiana Macquarie, da poco sbarcata in Italia che propone un mutuo della durata massima di 35 anni.
Fino al 95% arrivano invece Banca Intesa, con Mutuo95 , la prima ad aver pensato a un mutuo che finanziasse quasi l'intero importo del valore dell'immobile e Banca Woolwich, con Variabile95. La prima copre un importo pari a un massimo di 220mila euro, con durata fino a 30 anni. Di questo mutuo esiste oltre alla versione a tasso variabile e fisso, anche il «Sonni Tranquilli» variabile con rata costante. Un tasso che viene calcolato nella versione variabile sommando l'1,50% all'Euribor a 6 mesi. La seconda infine offre un prodotto della durata massima di 30 anni e che presta una somma fino a 300mila euro. In questo caso lo spread da aggiungere all'Euribor a un mese è del 2,09%, contro l'1,99% per la versione di rimborso al 90 per cento.
Irene Consigliere

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